io e te. un piatto di brodo e due forchette. la immergi e stride sulla ceramica. poi guardiamo l'uno il fastidio dell'altra. poi ci lanciamo briciole. poi il ronzio del frigo della cucina. poi il boiler che si dimena. poi trincee ed argomenti. le ali di frigorifero si aprono e si chiudono aprono e chiudono. poi mastichiamo amore a bocca aperta su tovaglia a quadretti. su pantofole sudicie del nostro passato. su risciacqui di odio puro al sapore di mentolo. su schizzi di acido mandarino negli occhi e li chiudi e pensi amore qui non c'è più niente da fare. amore mi arrendo. amore mayday. amore un grandissimo enorme cazzo. e gridi solamente. senza più niente da dire.