L'immenso. La luce.
Mi ritrovo fauno della mia fantasia
Il silenzio oltre al mio.
Oro
negli occhi,
accecati dal compenso
estremo della serenità,
punito con la morte se
perdurante, petulante
Scale
che salgo
e ascolto, riecheggino
i miei passi avanti e dietro
nella stanza cava perché riempita di vuoto
che colma.