
Ogni stanza ha un corridoio.
Il corridoio è stretto.
Il corridoio è lungo.
Il corridoio è largo.
Il corridoio è corto.
E' bello
brutto
felice
triste
divertente
noioso
Eccetera
eccetera
eccetera
eccetera
eccetera.
E noi si gioca nel cortile,
assolato dalla Vita,
tutto giallo e un po' vecchiotto.
Con la polvere,
con le suole la calpestiamo,
e poi s'alza.
Ad un tratto una voce grida:
Chi ha paura del corridoio?
Oh, quante mani alzate!
E va bene! La alzo anch'io!